CORSO

DISTURBI DELLO SPETTRO SCHIZOFRENICO: CLINICA E PERCORSI VERSO LA RECOVERY FUNZIONALE

PARTECIPANTI: 80

11 dicembre 2025 ‒ 11 dicembre 2025

La schizofrenia è un disturbo cronico e complesso che impone sfide rilevanti nella continuità terapeutica. In questo contesto, l’aderenza al trattamento rappresenta una vera e propria pietra angolare per la prevenzione delle ricadute, il mantenimento della stabilità clinica e il miglioramento della qualità di vita dei pazienti.
Tra le innovazioni più significative degli ultimi anni si colloca l’introduzione delle formulazioni long-acting injectable (LAI), in particolare la formulazione bimestrale di aripiprazolo. Questa evoluzione consente una gestione farmacologica più sostenibile, continuativa e personalizzata, aprendo nuovi scenari per pazienti e clinici.
Ma oggi la formazione non può limitarsi alla trasmissione verticale di contenuti. In un evento pensato per una platea di specialisti, l’interattività assume un valore didattico imprescindibile. L’uso di strumenti dinamici – come survey live, domande e risposte tramite QR-code per ogni relazione e analisi in tempo reale delle opinioni cliniche – consente non solo un coinvolgimento diretto della platea, ma anche una valutazione condivisa delle decisioni terapeutiche e dei modelli assistenziali più efficaci.
Questa modalità favorisce un apprendimento attivo, esperienziale, capace di creare un confronto concreto tra esperti e partecipanti. Il valore dell’interazione non è solo metodologico, ma formativo e culturale: rende l’evento esclusivo, costruito “sul campo” e centrato sulla realtà clinica quotidiana. In questo modo, ogni professionista può non solo aggiornarsi, ma orientarsi con maggiore consapevolezza nelle scelte terapeutiche, integrando evidenze scientifiche, casi reali ed esperienze dei colleghi.
Il corso si propone quindi come un momento di alta formazione, immersiva e selettiva, che va oltre la semplice trasmissione di dati. Un laboratorio condiviso, dove la stabilità clinica, l’aderenza terapeutica e la qualità di vita non sono solo concetti teorici, ma obiettivi praticabili grazie alle nuove strategie farmacologiche e a un approccio clinico personalizzato.
Questo evento ECM ha l’obiettivo di esplorare in modo approfondito:
• I vantaggi della formulazione bimestrale;
• Le evidenze scientifiche e real-world sull’efficacia e la tollerabilità;
• Le corrette modalità di inizio trattamento, inclusi i criteri di selezione e switch;
• Le caratteristiche del paziente che può maggiormente beneficiare di questa strategia terapeutica;
• Il valore aggiunto degli agonisti parziali nel superamento delle limitazioni legate al blocco dopaminergico.
Attraverso presentazioni frontali, casi clinici reali e sessioni interattive con la platea, il corso intende offrire un confronto concreto e pratico tra specialisti, utile per trasferire le conoscenze nella pratica quotidiana, migliorando così la gestione terapeutica dei pazienti con schizofrenia
Obiettivi formativi dell’evento:
• Approfondire il profilo clinico della nuova formulazione bimestrale di aripiprazolo
• Interpretare correttamente i dati della letteratura e dell’esperienza real-world
• Discutere criteri di selezione del paziente e strategie di inizio trattamento
• Comprendere i benefici clinici degli agonisti parziali nel trattamento della schizofrenia
• Favorire l’applicazione pratica di strumenti decisionali nella scelta terapeutica

Dettagli ECM

Codice: 465976 Categoria: RES Crediti: 6

Sede: Ospedale Fatebenefratelli di Milano Sala conferenze "Maria Bambina”
Piazzale Principessa Clotilde, 3, Milano

Responsabile Scientifico
Prof. Bernardo Dell’Osso

Faculty
Prof. Bernardo Dell’Osso
Dr. Cesare Galimberti
Dr.ssa Nicolaja Girone
Dr.ssa Miriam Olivola
Dr.ssa Eleonora Piccoli

Destinatari: MEDICO CHIRURGO (Psichiatria)

Durata: 5 ore