La gestione della schizofrenia, in particolare nei contesti territoriali, pone quotidianamente sfide cliniche e organizzative legate all’aderenza terapeutica, alla prevenzione delle ricadute e alla sostenibilità dei percorsi di cura. Le terapie antipsicotiche a rilascio prolungato rappresentano uno strumento fondamentale per migliorare la continuità assistenziale, ridurre il rischio di interruzione del trattamento e ottimizzare l’uso delle risorse disponibili.
In questo scenario, l’introduzione di una nuova formulazione a lunga durata d’azione ha aperto prospettive interessanti per semplificare i protocolli terapeutici e ridurre la pressione sui servizi. Parallelamente, anche le nuove molecole orali ad azione prolungata, offrono ulteriori opportunità per personalizzare il trattamento, favorendo approcci flessibili e centrati sul paziente.
Il corso si propone di offrire una panoramica completa e aggiornata sull’uso delle terapie antipsicotiche di nuova generazione, integrando la riflessione su aspetti clinici, organizzativi ed economici. Particolare attenzione sarà dedicata al concetto di recovery funzionale, alla sostenibilità dei modelli territoriali e alla condivisione di esperienze cliniche real life, con un confronto diretto tra specialisti.
Verranno forniti strumenti pratici e conoscenze utili per migliorare la qualità dell’assistenza, l’efficacia terapeutica e l’integrazione tra terapia farmacologica, progettualità riabilitativa e organizzazione dei servizi.
Dettagli ECM
| Codice: 466092 | Categoria: RES | Crediti: 5.2 |
Sede: Ospedale SS. Annunziata, via dei Vestini
Responsabile Scientifico: Dott. Marco Alessandrini
Faculty
Dott. Marco Alessandrini
Prof. Giovanni Martinotti
Dott.ssa Monica Petrosino
Destinatari: 25 MEDICO CHIRURGO (Neurologia, Psichiatria)
Durata: 4 ore